Cicloturismo/Bari
Losone - S. Maria di Leuca - Bari
19-06-2004 - 28-06-2004
km
265
200
175
187
157
152
151
168
155
75
1687
dislivello
1100
110
1045
600
850
1200
985
700
520
150
7260
19/06/2004 Losone - Mantova
265km
1100m
Partenza 5:25
Arrivo 17:50
Sabato 19 giugno; ritrovo davanti al Ristorante Arbigo, il tempo promette bene.
Prima salita, il passo del Monte Ceneri a 554m, sarà il punto più alto del nostro viaggio!
A Melide piccola fermata per regolare il parafango della ruota anteriore di Giuli.
Alle 9:15 attraversiamo Cantù.
La traversata di Monza è piuttosto difficoltosa. Dobbiamo chiedere diverse volte la direzione per Gorgonzola.
Facciamo
una
bella
fermata
a
Pandino.
Purtroppo
troviamo
il
vento
contrario
durante
tutta
la
giornata
e
la
nostra
velocità
di
“crociera”
ne
risentirà.
Proseguiamo in direzione di Crema e poi di Cremona dove faremo un’altra fermata per visitare il centro e bere, sono le 14:30.
Una magnifica strada di campagna ci permette di passare davanti al castello di San Lorenzo di Picenardi.
Facciamo un’ultima fermata a Piàdena prima di arrivare a Mantova alle 17:50 piutosto stanchi dovuto a causa di quel maledetto vento contrario!
Dormiamo all’hotel Broletto, 85€ la stanza, colazione compresa.
Duomo di Cremona
Cremona
Castello di San Lorenzo Picenardi
Mantova, palazzo della Ragione
Mantova, plazza Sordello
20/06/2004 Mantova - Cesenatico
200 km
110 m
Partenza 7:50
Arrivo 17:50
La
temperatura
è
fresca.
Questa
notte
ha
piovuto.
Le
strade
sono
ancora
leggermente
bagnate,
però
con
i
nostri
parafanghi
non
ci
sono
problemi.
Mentre il grosso problema è il vento.
Pensavamo
di
raggiungere
Ferrara
lungo
le
stradine
costruite
sugli
argini
del
fiume
Po,
strade
senza
traffico
e
con
vista
sul
fiume.
Dopo
5km
dobbiamo però desistere, il vento contrario è troppo forte. Sulla statale c'è meno vento.
La città di Ferrara è magnifica. AI centro tantissima gente si sposta in bicicletta.
Attraversiamo la città con tutta calma.
Calma
prima
di
affrontare
un
vento
contrario
infernale!
Infatti
la
tratta
Ferrara
Ravenna
di
circa
75km
è
terribile.
Oltre
ad
una
strada
noiosa
il
vento ci obbliga a darci i cambi regolarmente (ogni 5km).
Un bel rifornimento in una stazione di benzina permette di riprendere un pò di forze.
Finalmente verso le 16:00 arriviamo a Ravenna.
Dopo avere bevuto un grande bicchiere di coca cola percorriamo con calma il centro città. Proseguiamo poi per 30km sino a Cesenatico.
La giornata fu dura!
Dormiamo all'hotel Nova, camera, cena e colazione per la modica somma di 42€ a testa.
Fiume Po a 10km da Ferrara
Quando fa male ci
vuole la pomata!
Ferrara,
castelllo Estense
Ferrara, la cattedrale
Ferrara, piazza Trieste
Ravenna
Ravenna, basilicata di
Santa Maria in Porto
21/06/2004 Cesenatico - Porto Recanati
175 km
1045 m
Partenza 7:10
Arrivo 17:10
Dopo una breve colazione partiamo in direzione di Rimini, Riccione, Cattolica.
Finalmente un pò di salita!
La traversata Gabicce - Pesaro via Gabicce Monte, Casteldimezzo, Fiorenzuola di Focaia è bella.
Incontriamo diversi ciclisti in pieno allenamento.
A
Fano,
un
errore
di
percorso
ci
manda
su
una
lunga
circonvallazione
per
poi
ritornare
all'entrata
sud
di
Fano.
Era
molto
meglio
attraversare
la
città!
Via
Senigaglia
un
tratto
lungo
e
noioso
ci
porta
a
Falconara
Marittima.
Mancano
10km
ad
Ancona.
Una
colonna
ferma
di
camion
occupa
la
corsia opposta, tutti i veicoli provengono dalla Grecia o da paesi limitrofi. Infatti i camion hanno traghettato ad Ancona.
Una
nuova
salita
all'uscita
di
Ancona
ci
porta
nel
Cònero,
una
magnifica
zona
malgrado
un
tempo
sempre
più
grigio,
ma
almeno
la
temperatura
è sopportabile.
Dalla
strada
panoramica
(siamo
a
circa
300m
sopra
il
livello
del
mare)
possiamo
contemplare
la
spiaggia
di
Portonovo.
Una
bella
discesa
conduce
a
Sirolo
dove
era
prevista
la
tappa,
però
sono
le
16:15
e
decidiamo
di
proseguire
lungo
il
mare.
Purtroppo
il
vento
è
contrario
(tanto
per cambiare) e non ci permette di proseguire oltre Porto Recanati. Siamo più stufi che stanchi, maledetto vento!
Dormiamo all'uscita di Porto Recanati.
pernottamento, cena, colazione, extra: 55€ a testa.
Rimini, Cattolica visto da
Gabbice Monte
Tra Cattolica e Peraso
Nel Conero
Salendo nel Conero.
Sullo sfondo, Ancona
Nel Conero,
vista su Portonovo
Sono stato fotografato
vicino al bivio per Portonovo
Ancona ed il porto a sinistra
22/06/2004 Porto Recanati - Marina di Vasto
175 km
1045 m
Partenza 7:10
Arrivo 17:10
Si riparte per affrontare una grande giornata di sole. Meta prevista: Marina di San Vito Chietino.
Il traffico è piuttosto intenso ma per fortuna il vento contrario è meno violento.
Un cartello all’entrata di Grottammare indica che stiamo cavalcando il 43° parallelo!
Facciamo una prima fermata a Roseto degli Abruzzi dopo circa 90km.
A
Montesilvano
giriamo
a
sinistra
per
percorrere
il
lungomare
sino
a
Pescara.
Giuli
è
impressionato
della
lunghezza
di
questa
spiaggia
inzuppata
di ombrelloni!
Prima di Ortona facciamo una fermata.
Oggi siamo in anticipo sulla nostra tabella di marcia. Infatti alle 15:10 siamo a Marina di San Vito Chetino.
Decidiamo di proseguire sino a Marina di Vasto, distante 37km.
Il paesaggio diventa sempre più interessante.
Un
cicloturista
di
Lanciano
ci
accompagna
per
una
ventina
di
km.
Anche
lui
ha
fatto
diversi
viaggi
da
solo
e
conosce
bene
la
regione
di
Monthey
e Champéry in Vallese.
Dopo una piccola fermata arriviamo a Marina di Vasto.
Dovrò recarmi in una farmacia per comperare una crema per proteggermi dal sole. Infatti naso, bracci e gambe sono bruciati.
Pernottamento all’hotel Nettuno, cena, colazione, extra: 57€ a testa.
Pescara
San Vito Chietino
Tra Ortona e Vasto, sullo sfondo
Fossacesia Marina
Marina di Vasto
23/06/2004 Marina di Vasto - Vieste
157 km
850 m
Partenza 8:15
Arrivo 17:00
Con impazienza aspettavamo questa giornata. Infatti oggi entreremmo in Puglia ed in particolare nel Gargano.
Arriviamo a Termoli, tra 15km lasceremo il Molise per entrare in Puglia.
Attraversiamo Torre Mileto poi una striscia di terra a cavallo tra il mare ed il lago di Varano il tutto con vento contrario naturalmente!
Facciamo una benvenuta fermata a Lido del Sole. La temperatura è molto alta.
Raggiungiamo Rodi Garganico mediante una piccola strada lungo il mare seguendo la linea ferroviaria.
In
una
piana,
in
piena
campagna,
troviamo
la
stazione
di
Peschici.
Incredibile
manca
ancora
4
km
al
paese.
Chissà
se
questa
stazione
è
ancora
in funzione!
Una salita ci porta a Torre Monte Pucci dove possiamo ammirare Peschici distante 3km. Che bellezza.
Alle 15:20 siamo a Peschici dove si pensava di pernottare. Troppo presto!
Prosseguiamo sino a Vieste, distante circa 25km, su una strada poca trafficata con varie salite in mezzo a magnifici boschi.
Termoli
Rodi Garganico
Improvvisamente appare Peschici
Peschici
Vieste
Vieste
Vieste
Lasciamo Vieste
24/06/2004 Vieste - Molfetta
152 km
1200 m
Partenza 6:50
Arrivo 17:15
Dopo Vieste
Visto che la colazione è servita solo a partire dalle 8:00, decidiamo di partire senza mangiare.
Il
paesaggio
si
dimostra
subito
più
bello
e
selvaggio
rispetto
alla
parte
nord
del
Gargano,
però
le
difficoltà
sono
anche
maggiori.
Toccheremmo
i
400m di altitudine (Coppa S. Tecla).
Ci
sono
delle
magnifiche
spiagge
senza
ombra
di
paragone
rispetto
a
quelle
che
abbiamo
visto
finora
ed
in
particolare
quella
della
baia
del
Zagare.
Dopo circa 35km troviamo finalmente un bar dove possiamo mangiare e bere qualcosa.
Attraversiamo
Mattinata
per
poi
salire
al
bivio
la
Cavola
(198m)
dove
abbiamo
una
bella
vista
su
Mattinata.
Manca
15km
a
Manfredonia
dove
faremo una fermata. Abbiamo completato il giro del Gargano, veramente valeva la pena farlo!
Mancano
ancora
88km
a
Molfetta
tutta
pianura
ma
con
un
vento
contrario
terribile.
Devo
mettere
la
moltiplica
intermedia
(36
denti).
Viaggiamo
a 18-20km all’ora!
Ci fermiamo a Zapponata per rifocillarci e riposarci.
Accostiamo una delle più grande saline d’Europa sino a Margherita di Savoia.
Attraversiamo Barletta con il suo colosso e il castello per poi proseguire ed ammirare la cattedrale ed il castello di Trani.
Finalmente arriviamo a Molfetta, questo vento ci ha stancati.
Dormiamo all’hotel Garden. 70€ a testa. Cena, colazione, extra compreso.
Tra Vieste e Mattinata
Tra Vieste e Mattinata
La baia del Zagare
Salita sopra Mattinata prima di Manfredonia
cattedrale di Trani
Le colosso di Barletta
Studio della carta !
25/06/2004
Molfetta - Marina di Pulsano
151 km
985 m
Partenza 7:35
Arrivo 17:40
Esco dall’albergo per preparare la mia bici. Sorpresa vedo Giuli con la sua ruota anteriore nella mano. Foratura!
Deve ritenersi fortunato, poteva capitare in un momento peggiore!
Proseguiamo
nell’entroterra.
Con
una
strada
sempre
in
leggera
salita
attraversiamo
Bitonto,
Modugno,
Bitritto,
Adelfia,
Casamassima,
Turi
per
fermarci a Putignano (372m) per un meritato riposo dopo avere percorso 65km.
Alle 12:30 entriamo ad Alberobello (428m).
Visitiamo
il
quartiere
rione
Monti
che
conta
1030
trulli,
costruzioni
uniche
nel
loro
genere,
impressionanti!
Saliamo
sino
alla
chiesa
di
San
Antonio, edificio di culto a forma di trullo.
Riprendiamo la nostra strada in direzione di Taranto via Locorotondo.
Sulla
salitella
di
Martina
Franca
un’
auto
segnala
la
sua
presenza
con
diversi
colpi
di
claxon.
Sorpresa:
targa
Ticino!,
Altra
sorpresa:
È
il
nostro
amico
Fede
Terzi
con
la
sua
consorte
che
ci
raggiungono
con
qualche
giorno
di
anticipo,
infatti
si
sono
messi
gentilmente
a
disposizione
per
riportarci a casa da Bari.
Alle 16:00 arriviamo a Taranto. Vicino al castèl S. Angelo attraversiamo il ponte girevole.
Proseguiamo sino a Marina di Pulsano. Scarichiamo le nostre borse dalla bici e facciamo una meritata doccia.
Dopo l’aperitivo ed una bella cena assieme alla coppia Terzi siamo contenti di trovare un letto!
Dormiamo all’hotel il Grillo. 52€ a testa. Cena, colazione extra compreso.
L'unica foratura.
Proprio alla partenza !
Alberobello
Chiesa atrullo, Alberobello
Alberobello
Locorotondo
Castel S. Angelo, Taranto
Ponte girevole di Taranto
Pont tournant de Taranto
Quante balle si raccontano !
26/06/2004
Marina di Pulsano - Castro
168 km
700 m
Partenza 6:40
Arrivo 17:40
Dopo avere fissato le nostre borse alla bici, partiamo presto senza fare la colazione.
Proseguiamo lungo il mare, novità: niente vento contrario!
Dopo una cinquantina di km ci fermiamo a Porto Cesareo per mangiare ed osservare i pescatori vendere i loro pesci.
Non resistiamo ad un’altra fermata a S. Maria al Bagno, il mare è così bello!
Arriviamo
a
Gallipoli
verso
mezzogiorno.
Con
calma
facciamo
il
giro
completo
della
città
vecchia
per
poi
andare
al
centro
dove
si
trova
la
cattedrale.
Attraversiamo
Torre
S.
Giovanni,
Torre
Vado
per
poi
raggiungere
il
punto
più
a
sud
della
Puglia
e
cioè
Punta
Ristola.
Il
colore
del
mare
è
stupendo.
Dopo l’attraversamento di Santa Maria di Leuca saliamo al santuario. La vista è magnifica.
Alle
16:30
ripartiamo
in
direzione
nord.
Passiamo
dal
mare
Ionio
al
mare
Adriatico,
il
paesaggio
è
completamente
diverso,
è
più
montagnoso
e
roccioso.
All’improvviso
ci
sorpassa
un
ciclista.
Sorpresa,
ha
la
maglia
della
Gianetti
Day.
Lo
chiamo,
il
ciclista
rallenta
e
mi
chiede
da
dove
proveniamo.
Guarda
caso
ha
vissuto
diversi
anni
a
Lugano
ed
a
partecipato
a
diverse
Gianetti
Day.
Adesso
si
è
stabilito
definitivamente
a
Santa
Maria
di
Leuca. Com’è piccolo il mondo!
Proseguiamo con il nostro nuovo collega sino a Castro dove troviamo un mare stupendo.
Dormiamo all’hotel Panoramico. 85€ a testa. Cena, colazione compresi.
Ferrara,
castello Estense
Porto Cesareo
Porto Cesareo
S. Maria al Bagno, un mare stupendo
Gallipoli
Gallipoli
Gallipoli
Vicinissimo alla punta estrema sud
Punta estrrema sud
Punta Ristola…
…estrema della Puglia
Santuario di S. Maria di Leuca
Sullo sfondo S. Maria di Leuca
Vista su S. Maria di Leuca dal santaurio
Siamo passati dal mare
Ionio al mare Adriatico
Dopo S. Maria di Leuca. Che
mare, sembra una piscina !
Incredibile, trovare un Pugliese con
la maglia della Gianetti Day !
Riposo meritato a Castro
27/06/2004
Castro - Villanova
155 km
520 m
Partenza 7:20
Arrivo 17:50
Siamo
sfortunati,
di
notte
il
vento
ha
cambiato
direzione.
La
tramontana
ha
sostituito
il
scirocco.
Per
me
sarà
la
giornata
più
impegnativa
di
tutto
il giro.
Prendiamo la direzione di Otranto distante 23km. Diversi cartelli indicano grotte da visitare lungo questo magnifico mare.
È
domenica
e
incrociamo
tanti
ciclisti.
Beati
loro,
hanno
il
vento
in
favore
!
Alle
8:45
siamo
a
Otranto.
Media
17km/ora!
Dopo
una
breve
visita
ripartiamo in direzione di Lecce che raggiungiamo a mezzogiorno.
Dopo
esserci
rinfrescati
visitiamo
il
centro
storico
con
l’anfiteatro,
la
piazza
del
Duomo,
la
chiesa
del
Rosario,
la
porta
Rudaie,
il
tutto
in
stile
barocco. Facciamo la visita in compagnia della copia Terzi che abbiamo incontrato per caso vicino all’anfiteatro.
Ripartiamo
in
direzione
di
Brindisi.
Facciamo
una
piccola
deviazione
per
visitare
l’abbazia
di
Santa
Maria
di
Cerrate
(XII°
secolo).
Ritorniamo
sulla
strada
principale
Lecce-Brindisi
che
raggiungiamo
alle
15:30.
Nel
centro
ritroviamo,
sempre
per
caso
la
copia
Terzi.
Facciamo
una
lunga
fermata
che ci permettere di recuperare le nostre forze spese per lottare contro il vento.
Sempre sulla strada principale proseguiamo in direzione di Villanova dove pernottiamo. Sono stanco!
Dormiamo all’hotel Baia del Re. 42€ a testa. Cena, colazione compresi.
Partenza di Castro
Tra Castro e Otranto
Capo d’Otranto
Vicino a Roca Vécchia
Arena di Lecce
Lecce, piazza del Duomo
Lecce, palazzo Vescovile
Lecce, porta Rudiae
Lecce, la chiesa
del Rosario
Abbazia di S. Maria di Cerrate
(XII° secolo) a 15km da Lecce.
Entrata a Brindisi
Brindisi
28/06/2004 Villanova - Bari
75km
150 m
Partenza 7:20
Arrivo 11:45
Durante la notte ho recuperato le mie forze. Oggi mi sento molto bene. In più siamo agli sgoccioli, la tappa è molto corta.
Attraversiamo Torre Canne, il mare ha sempre un colore stupendo.
Osserviamo dalla strada i vestigi romani di Torre Egnazia. Mancano 13km a Monopoli che attraversiamo tranquillamente alle 9:30.
Scatto una delle ultime foto a Polignano a Mare, cittadina di origine greca, arroccata sul promontorio.
Attraversiamo Mola di Bari, Torre a Mare e finalmente, all’entrata di Bari, ci aspetta la copia Terzi. Il viaggio in bici è finito.
Facciamo una rapida doccia in un bagno pubblico.
Al
nostro
ritorno
alla
vettura,
troviamo
Mara
sotto
choc,
infatti
un
individuo
aveva
tentato
di
rubare
degli
effetti
personali
che
si
trovavano
in
auto. Per fortuna assieme al Fede sono riusciti ad allontanare il ladro. Consiglio: Mai lasciare la macchina aperta!!
Verso le 13:00 partiamo da Bari per raggiungere in serata Fano dove pernottiamo. L’indomani arriviamo a casa verso le 13:00.
Anfiteatro de Egnazia
(I° secolo A.C.)
Egnazia
Monopoli,
stretta al
limite per le
nostre bici !
Monopoli, cannoni in agguato !
Monopoli
Polignano a Mare
Arrivo a Bari
Sullo sfondo, Bari
Rapida doccia prima
del ritorno in macchina
fr